Bonus ristrutturazione - focus pavimenti

  • Detrazioni fiscali per ristrutturazione casa: ecco il nuovo Bonus ristrutturazione.
  • Rifare pavimenti esterni: tre tipologie di interventi possibili.
  • Un corretto sistema di drenaggio è essenziale nelle pavimentazioni esterne.
  • La scelta migliore è sempre l’acciaio inox.

Un’opportunità per i pavimenti esterni

Sconti e incentivi sulla ristrutturazione. Dopo essere stati posizionati al centro dell’agenda di governo, i bonus edilizi sono diventati i temi caldi degli ultimi tempi. Una delle opportunità più interessanti è rappresentata dal Bonus ristrutturazione. Nello specifico, questo permette un grosso risparmio sugli interventi di manutenzione e restauro, non solo all’interno dell’abitazione. Il rimborso, infatti, va a coinvolgere anche le pavimentazioni esterne.

Bonus ristrutturazioni: di cosa si tratta

Con la nuova legge di bilancio, il Bonus ristrutturazione è stato esteso fino al 2024. L’agevolazione fiscale consiste nella detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 96 mila euro di importo totale. Questo vale per le opere effettuate a partire dall’1 gennaio 2022, fino al 31 dicembre 2024. Nello specifico, il bonus riguarda:

  • lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali;
  • interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia svolti su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale.

Le spese che si possono portare in detrazione sono diversificate e coprono una vasta gamma di interventi. Da quelle sostenute per la realizzazione di servizi igienici a quelle per la sostituzione dei serramenti, per fare un esempio.

Ristrutturazione pavimenti: il rifacimento delle pavimentazioni esterne

Non solo manutenzione tra le pareti di casa. Come già scritto, tra gli interventi rientranti nel Bonus ristrutturazione possiamo trovare anche quelli relativi alle pavimentazioni esterne. Nello specifico, il bonus va a coprire gli interventi di:

  • posa della pavimentazione esterna, quando non presente;
  • sostituzione del pavimento esterno modificando materiale, forma e dimensioni della superficie;
  • sostituzione del pavimento motivata da lavori rientranti nelle opere di ristrutturazione edilizia

L’unica condizione richiesta è quella di rispettare i regolamenti comunali riguardanti superfici a pavimento rispetto a quelle a verde. Può infatti essere richiesto il rispetto di una dimensione specifica, in relazione alla tipologia di materiali che si intende utilizzare.

Cambiare il pavimento: un’opportunità per il sistema di drenaggio

Quando si decide di mettere mano al pavimento esterno, è opportuno non dimenticare l’alleato fondamentale per la sua durata nel tempo: il sistema di drenaggio. Sarebbe un errore intraprendere un’opera di riqualificazione esterna e non valutare il funzionamento di questo meccanismo fondamentale per una corretta manutenzione dei pavimenti esterni. Un cattivo drenaggio delle acque si traduce infatti in:

  • una pavimentazione spesso bagnata. In caso di piogge frequenti, può verificarsi il fenomeno del ristagno dell’acqua;
  • infiltrazioni d’acqua, che possono seriamente danneggiare i pavimenti.

Approfittare del bonus ristrutturazione per il rifacimento delle pavimentazioni esterne può diventare dunque una buona occasione per valutare anche la ristrutturazione del sistema di drenaggio. Solo attraverso un corretto deflusso delle acque, infatti, un pavimento può durare nel tempo. Fondamentale, però, è la scelta della giusta tipologia di sistema di drenaggio, che deve garantire i massimi standard qualitativi.

I sistemi di drenaggio in acciaio inox

Un impianto interamente realizzato in acciaio inox rappresenta senza dubbio un’ottima soluzione, sotto diversi punti di vista. Il design estetico, per esempio, fondamentale per far dialogare in modo armonico l’esterno con l’interno della propria abitazione. Ma l’acciaio inox è anche la prima scelta quando si parla di prestazioni: la sua resistenza alla corrosione ne fa una garanzia di prodotti destinati a durare per sempre. A questo si aggiunge la flessibilità in fase di posa che consente di gestire le diverse esigenze.

L’acciaio inox, in sintesi, assicura:

  • la massima accuratezza nel deflusso delle acque piovane;
  • la richiesta di una bassa manutenzione, trattandosi di un materiale che difficilmente si corrode
  • un tocco di design che sa trasformare un elemento funzionale in un elemento estetico-decorativo

Tra i primi in Italia a creare una linea di sistemi di drenaggio interamente realizzati in acciaio inox, Inoxsystem® assicura il massimo della qualità. L’azienda realizza sistemi di drenaggio in inox nella variante AISI 304 e, su richiesta, AISI 316.

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