
Qualità del materiale
La ditta Inoxsystem utilizza esclusivamente acciaio inox di primissima scelta AISI 304 o 316 a richiesta. Lo spessore costruttivo standard di tutti i canali è di 2 mm, mentre quello delle piastre dei chiusini, tutte ripiene in acciaio inox, può variare dai 6 agli 8 mm.
Velocità di Costruzione
Anche su Misura
Esperienza, un sistema di produzione efficiente e assistenza qualificata dalla progettazione alla realizzazione garantiscono velocità di produzione e spedizioni rapide anche di sistemi su misura, offrendo sempre una soluzione anche alle più difficili situazioni che si possono presentare in cantiere.
Spedizioni in Tutto il Mondo
Grazie alla collaborazione con le più importanti aziende di trasporti nazionali ed internazionali, tutti i prodotti Inoxsystem® possono essere spediti rapidamente in tutta Italia e nel mondo.
Made in Italy
Prodotti interamente progettati e costruiti in Italia.
Inoxsystem sistemi di drenaggio in acciaio inox
Forte della pluriennale esperienza acquisita nella lavorazione dell' acciaio inox, Inoxsystem® è in grado di risolvere le più svariate esigenze inerenti alla produzione di articoli per il drenaggio delle acque e dei liquidi in generale, sia su pavimentazioni di nuova costruzione, sia su ristrutturazioni con soluzioni personalizzate adattabili a qualsiasi problema di quote, profondità, larghezze e posizioni/diametri di tubazioni di scarico il tutto costruito in acciaio inox.
La Inoxsystem® si propone sul mercato con un'assortita gamma di articoli ed accessoristica, in acciaio inox, destinata all'industria edile ed alimentare in genere.
Inoxsystem è leader nella realizzazione sistemi di drenaggio delle acque altissima qualità come canali a fessura, chiusini e pozzetti in acciaio inox
Blog & News

Biopiscine, sicurezza a bordo vasca
Biopiscine, sicurezza a bordo vasca
Una piscina interamente naturale, che non prevede l’utilizzo di agenti chimici.
Filtri caricati a sabbia, per depurare l’acqua dagli elementi inquinanti.
Un drenaggio perimetrale, con canalette a fessura o Idrain, per garantire il massimo delle prestazioni;
Una soluzione che assicura igiene e resistenza nel tempo: l’acciaio inox.
Una moda che parte dal Nord Europa Cloro nell’acqua? Solo un ricordo. Molto di moda nel Nord Europa, le biopiscine stanno lentamente prendendo piede un po’ ovunque. Si tratta di strutture che prevedono un ambiente totalmente naturale, senza alcun alcun odore chimico da respirare. Oltre al sistema di depurazione, fondamentale in questo tipo di strutture, ricoprono un ruolo primario anche le opere di finitura. Tra questi, ci sono i sistemi di drenaggio, che hanno una valenza sia funzionale che estetica. Biopiscine: di cosa si tratta Le biopiscine, o piscine naturali, sono specchi d'acqua depurati con sistemi di filtraggio innovativi e biologici. A differenza delle piscine tradizionali, infatti, non possiedono un impianto di depurazione che sfrutta agenti chimici. La depurazione e disinfezione dell’acqua avvengono grazie a particolari piante e ghiaia. La regola fondamentale di una biopiscina sta nell’equilibrio dell’ecosistema. Rispetto gli impianti tradizionali, queste ultime hanno il vantaggio di:
garantire un aspetto gradevole in ogni periodo dell’anno. Le biopiscine non vanno né coperte con antiestetici teli né svuotate nel periodo invernale;
non inquinare, essendo i materiali utilizzati nella costruzione naturali ed ecocompatibili.
Infine, il mancato utilizzo di agenti chimici rende l’acqua biopiscine meno aggressiva per la pelle. Come funziona il sistema di filtraggio Il sistema di filtraggio è il fulcro del funzionamento di una biopiscina. Si tratta perlopiù di filtri caricati a sabbia e si basano su un principio naturale. Essi infatti riproducono quanto avviene quando l’acqua piovana si depura di scorie e sostanze inquinanti, penetrando nel terreno. Una pompa fa ricadere verso il basso l’acqua introdotta nella parte superiore del filtro, passando attraverso lo strato di sabbia. Lì rilascia le impurità, arrivando al sistema di filtrazione alla base del filtro dove viene captata e rimessa in circolo. Come già detto, la depurazione avviene principalmente grazie all’intervento di specifiche piante. Per questo motivo, solitamente le biopiscine prevedono due spazi distinti. Uno viene adibito alla balneazione, l’altro è riservato alle piante fitodepuranti. La centralità del sistema di drenaggio Come si può facilmente intuire, in strutture di questo tipo i sistemi di drenaggio assumono un’importanza strategica. Nelle biopiscine, come peraltro in tutte le vasche di balneazione, la soluzione più comune è il drenaggio perimetrale. Si tratta di una rete di canalette da posare intorno al bordo della struttura. Grazie a queste, l’acqua in eccesso viene immediatamente catturata e condotta verso i punti di scarico. Per quanto riguarda le biopiscine, Inoxsystem® propone due tipologie diverse di impianti. Si tratta di sistemi:
con canalette a fessura. Sono interamente costruite in acciaio inox, con un’unica fessura, solitamente antitacco di 8 millimetri. È facile da pulire, anche se non è ispezionabile sul canale, ma potrà essere dotata di chiusini di ispezione nel punto di scarico per il recupero dello sporco;
con canalette Idrain, consigliatissime nella costrizione delle piscine. Sempre in acciaio inox, hanno la possibilità di copertura satinata a vista o pavimentabile. In questo caso gli spessori sono più bassi, e il sistema ha una copertura superiore estraibile che lo rende ispezionabile manualmente.
In entrambi i casi l’acciaio inox può essere a vista o a scomparsa, quest’ultimo più consigliato per garantire un aspetto naturale La soluzione dell’acciaio inox In un ecosistema delicato come le biopiscine, anche l’occhio vuole la sua parte. Un drenaggio perimetrale in acciaio inox assicura il massimo dell’estetica, e non è l’unico vantaggio. Il metallo garantisce un’ottima resistenza all’usura, che lo rendono uno degli elementi più duraturi sul mercato. Altre prerogative sono:
l’impatto ambientale nullo, essendo un materiale del tutto riciclabile e perciò perfettamente in linea con la filosofia di una biopiscina;
altissime prestazioni igieniche, aspetto fondamentale in questo tipo di strutture.
Inoxsystem® utilizza l’acciaio Aisi 304 e l'acciaio Aisi 316.
L’acciaio Aisi 304 è già un’ottima scelta. È molto resistente e durevole nel tempo, ed ha elevate qualità antibatteriche, come dimostra non a caso il suo largo impiego nel settore alimentare. L’Aisi 316 è invece consigliato se la nostra biopiscina è vicina al mare. L’ambiente salino, infatti, è un ambiente particolarmente gravoso a causa dell’azione corrosiva del sale. In questo caso è opportuno optare per l’acciaio Aisi 316 che, grazie alla sua composizione, è ancora più resistente dell’Aisi 304. Scopri la nostra gamma di prodotti Richiedi maggiori informazioni Nome Cognome Email * Si prega di compilare i campi richiesti. Telefono Azienda Oggetto Si prega di compilare i campi richiesti. QmlvcGlzY2luZSwgc2ljdXJlenphIGEgYm9yZG8gdmFzY2EKPHA+PHN0cm9uZz5EYTo8L3N0cm9uZz57e2ZpcnN0LW5hbWV9fSB7e2xhc3QtbmFtZX19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPkVtYWlsOjwvc3Ryb25nPnt7ZW1haWx9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5PZ2dldHRvOjwvc3Ryb25nPnt7c3ViamVjdH19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPkF6aWVuZGE6PC9zdHJvbmc+e3themllbmRhfX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+VGVsZWZvbm86PC9zdHJvbmc+e3twaG9uZX19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPk1lc3NhZ2dpbzo8L3N0cm9uZz57e21lc3NhZ2V9fTwvcD4= Accetto la Privacy Invia Messaggio Altro dal blog

Sistemi di drenaggio per oleifici
Sistemi di drenaggio per oleifici
La storia dell’olio d’oliva inizia addirittura nel 2500 a.C..
Dalla molitura delle olive all’olio: il percorso dei moderni oleifici.
Superfici umide e rischio scivolosità: l’importanza del sistema di drenaggio.
Resistenza alla corrosione e proprietà antibatteriche: i vantaggi dell’acciaio inox.
Una componente essenziale degli oleifici Pavimenti scivolosi e liquidi consistenti. I sistemi di drenaggio sono una parte essenziale nel funzionamento degli oleifici. I locali preposti alla lavorazione delle olive, infatti, richiedono una continua azione di deflusso dei liquidi. La soluzione migliore? Anche in questo caso, non può che essere l’acciaio inox. Per capire perché è però il caso di conoscere il metodo di lavoro dei produttori di olio, partendo dall’antichità. Dal codice di Hammurabi ai frantoi della tradizione Quella dell’olio d’oliva è una storia che affonda le radici negli albori della storia. La prima regolamentazione di produzione e commercio risale addirittura al 2500 a.C., attraverso il codice babilonese di Hammurabi. Furono i Greci, tuttavia, a diffondere la coltivazione dell’olivo nel Mediterraneo. L’olio d’oliva, esportato in tutto il mondo grazie ai Romani, cadde nel dimenticatoio in seguito al crollo dell’impero. Fu solo nel medioevo che la produzione dell’olio riprese slancio e nel 1400 l’Italia divenne il maggior produttore di olio d’oliva nel mondo. Un primato che ha dato modo, nei secoli, di affinare le tecniche di produzione. Gli oleifici tradizionali erano costruzioni generalmente sviluppate su tre livelli, al fine di sfruttare la forza di gravità come motore. Nella terminologia comune, l’intero edificio veniva chiamato frantoio . Quest’ultimo, in realtà, era solamente uno dei locali, anche se il più importante. Nello specifico, si trattava del luogo in cui avveniva la molitura delle olive e l’estrazione dell’olio. Tuttora, nel linguaggio comune, gli oleifici vengono indicati con il termine frantoio. Produzione olio di oliva: come funziona un oleificio moderno L’adozione di impianti meccanici e idraulici ha rivoluzionato completamente la struttura degli oleifici. Grazie al nuovo processo di automazione, è venuta meno l'esigenza della realizzazione di edifici sviluppati su più livelli. Sono sorte quindi strutture più semplici, concentrate in un unico piano, così da essere più funzionali al processo di produzione. L’impianto moderno è chiamato anche frantoio a ciclo continuo, in quanto costituito da un insieme di macchinari collegati tra di loro. La caratteristica, dunque, esclude ogni interruzione nella lavorazione. Per quanto riguarda le tecniche impiegate per estrarre l’olio, i moderni oleifici utilizzano un processo di centrifugazione:
l’estrazione viene effettuata con un frangitore, nel quale le olive vengono macinate assieme al nocciolo;
la pasta di olive viene rimescolata per meno di un’ora, per favorire la successiva separazione dell’olio.
Infine, la pasta entra in una centrifuga che separa la parte solida, detta sansa, dall’acqua vegetale e dall’olio. I sistemi di drenaggio negli oleifici In questa tipologia di strutture, assume un ruolo fondamentale il sistema di drenaggio. Gli ambienti di un oleificio sono caratterizzati da lavorazioni miste, con superfici semi-umide e ad alto rischio di scivolosità. Questo discorso vale per i diversi locali: quello preposti al lavaggio, ma anche alla frangitura, gramolatura ed estrazione dell'olio. Le pavimentazioni devono essere progettate con la massima cura ed esigono una costante manutenzione per via degli acidi organici presenti. L’utilizzo di canalette a fessura e chiusini non è tra i più consigliati. Questo per l’elevata densità e consistenza dell’olio, che potrebbe andare a ostruirli. Sono preferibili sistemi di drenaggio dotati di griglie di protezione a maglie larghe e con sistemi di decantazione appositamente progettati. Onde prevenire la produzione di muffe e batteri è raccomandato, inoltre, l’utilizzo di materiali antibatterici certificati. La soluzione dell’acciaio inox Anche per gli oleifici, la soluzione più adatta rimane l’acciaio inox. Oltre alle proprietà antibatteriche, che ne conferiscono i massimi standard igienici, l’inox possiede altri indiscutibili vantaggi. Tra gli altri:
l’ottima resistenza alla corrosione e la richiesta di una manutenzione ridotta;
la capacità di resistere a carichi pesanti.
Tra i primi in Italia a ideare una linea interamente costruita in acciaio inox, Inoxsystem® può fornire anche per il settore degli oleifici la giusta soluzione. Per far fronte all’alta scivolosità, l’azienda suggerisce i suoi sistemi di drenaggio a canale grigliato con superficie dentellata, idonei per il passaggio antiscivolo. La soluzione migliore, inoltre, è la linea Inoxsystem® Total Hygenic, che garantisce la massima resistenza ai batteri, oltre che una griglia antiscivolo. I sistemi di drenaggio vengono interamente realizzati in acciaio inox AISI 304, consigliato negli ambienti del settore alimentare. Per particolari esigenze di maggiore resistenza a sale, cloro e acidi è però possibile richiedere anche l’AISI 316. Scopri la nostra gamma di prodotti Richiedi maggiori informazioni Nome Cognome Email * Si prega di compilare i campi richiesti. Telefono Azienda Oggetto Si prega di compilare i campi richiesti. U2lzdGVtaSBkaSBkcmVuYWdnaW8gcGVyIG9sZWlmaWNpCjxwPjxzdHJvbmc+RGE6PC9zdHJvbmc+e3tmaXJzdC1uYW1lfX0ge3tsYXN0LW5hbWV9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5FbWFpbDo8L3N0cm9uZz57e2VtYWlsfX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+T2dnZXR0bzo8L3N0cm9uZz57e3N1YmplY3R9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5BemllbmRhOjwvc3Ryb25nPnt7YXppZW5kYX19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPlRlbGVmb25vOjwvc3Ryb25nPnt7cGhvbmV9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5NZXNzYWdnaW86PC9zdHJvbmc+e3ttZXNzYWdlfX08L3A+ Accetto la Privacy Invia Messaggio Altro dal blog

Sistemi di drenaggio per impianti di acqua minerale
Sistemi di drenaggio per impianti di acqua minerale
Dal bacino all'accumulo: il ruolo dell’acciaio inox nell’imbottigliamento dell’acqua minerale.
L’acciaio inox: un amico della filiera sostenibile
Pavimenti costantemente bagnati: c’è bisogno di un eccellente drenaggio.
Con i prodotti Inoxsystem®, la soluzione migliore a ogni necessità.
Dalla sorgente alla tavola. Negli impianti di imbottigliamento d’acqua minerale il sistema di drenaggio svolge un ruolo importantissimo. Ogni giorno, infatti, i pavimenti sono costantemente coperti di liquidi che devono essere "rimossi" immediatamente per l'igiene e la sicurezza ambientale. L’acciaio inox, utilizzato anche nelle altre fasi del processo di imbottigliamento - dalle captazioni alle tubazioni che portano l’acqua nello stabilimento - rimane la soluzione migliore. Una storia antica, proiettata verso il futuro Le moderne linee di imbottigliamento dell’acqua minerale sono il risultato di quasi mezzo millennio di innovazioni. La prima acqua minerale imbottigliata documentata risale al 1583, nella cittadina belga di Spa, per volere di re Enrico II. Per gli inizi dell’industria di imbottigliamento bisogna tuttavia attendere l’Ottocento, quando l’acqua minerale cominciò piano piano a inserirsi nel mercato. Si tratta degli albori di una filiera che non ha mai smesso di innovarsi nel tempo. Negli ultimi anni l’industria di imbottigliamento si è distinta soprattutto nell’impegno verso l’ambiente. Il sempre maggior utilizzo di packaging sostenibili, come il PET, è un esempio di quest’attenzione da parte di molte aziende del settore. In quest’ottica anche l’utilizzo dell’acciaio inox, metallo riciclabile al 100%, all’interno dell’industria del beverage è un'ulteriore garanzia di una filiera sostenibile. L’essenza green è però solo uno dei punti di forza che hanno contribuito a incoronare l’inox come caposaldo nell'industria di imbottigliamento. Vediamo, dunque, perché le soluzioni di drenaggio in acciaio inox rappresentano la scelta più appropriata quando si parla di imbottigliamento e confezionamento dell’acqua. L’acciaio inox, anima degli impianti di imbottigliamento d’acqua minerale Nella composizione degli impianti di imbottigliamento d’acqua minerale, l’acciaio inox svolge un ruolo di assoluto protagonista. L’avventura dell’acqua che finisce nelle nostre tavole inizia nel bacino, dove l’acqua viene captata e condotta verso l’impianto di imbottigliamento. È proprio in questo momento che entra in scena questo materiale. Le condotte idriche, così come i serbatoi di accumulo, sono interamente costruiti in acciaio inox. La scelta è motivata dalle qualità antibatteriche del metallo, che conferiscono un doppio vantaggio:
garantiscono la massima igienicità dell’acqua minerale;
evitano che il prodotto presenti alterazioni rispetto alle proprie caratteristiche organolettiche.
L’obiettivo è quello di preservare intatte le qualità dell’acqua minerale, lasciandola immacolata come nel momento in cui sgorga dalla sorgente. L’utilizzo dell’acciaio inox, comunque, non si esaurisce in questa fase.
Vedi anche: Sua Maestà Acciaio inox e tutti i suoi irresistibili vantaggi Il ruolo fondamentale dell’acciaio inox nei sistemi di drenaggio Il ruolo dell’acciaio inox non riguarda solamente il percorso dalla sorgente allo stabilimento e l’accumulo dell’acqua. Questo materiale svolge un ruolo importante anche nei sistemi di drenaggio degli impianti di imbottigliamento d’acqua minerale. I pavimenti di queste strutture sono costantemente ricoperti di liquidi, e devono essere progettati per assicurare drenaggio e impermeabilizzazione impeccabili. Questo vale soprattutto per le zone di lavaggio, asciugatura, riempimento e tappatura. Ed è proprio nella pavimentazione che vengono utilizzati dei canali a fessura, i quali assicurano un corretto drenaggio dei liquidi. Realizzando questi canali in acciaio inox, si possono ottenere alcuni vantaggi, come:
la garanzia di una lunga durata nel tempo, e di un’alta resistenza alla corrosione;
la facilità nella pulizia in linea con standard igienici elevati;
la richiesta di una manutenzione ridotta.
I prodotti Inoxsystem® per il drenaggio negli impianti di imbottigliamento Azienda pioniera nel settore dell’acciaio inox, Inoxsystem® realizza sistemi di drenaggio progettati secondo le specificità di ogni ambiente, vantando un’esperienza internazionale. Solitamente di medie dimensioni, possono capitare richieste particolari, come successo in uno degli ultimi progetti affrontati dall'azienda. Parliamo di un impianto d’acqua minerale che per alcune problematiche necessitava di canali “oversize”. Ed è proprio questo il punto di forza di Inoxsystem®. Lo staff è infatti a disposizione del cliente per studiare, assieme ai tecnici, la soluzione migliore a ogni necessità. A ogni ambiente il suo impianto di drenaggio, garantendo sempre la massima qualità che solo l’acciaio inox Aisi 304 e l’acciaio Aisi 316 possono dare. L’acciaio Aisi 304, chiamato anche "acciaio alimentare", garantisce già una elevatissima resistenza e le prestazioni igieniche tipiche dell’acciaio inox, tuttavia alcuni impianti possono necessitare di performance ancora più elevate. È quello che succede, ad esempio, nell’imbottigliamento di bevande fruttate o bibite dolci. In questo è allora preferibile utilizzare prodotti in Aisi 316, chiamato invece “acciaio marino” per la sua forte resistenza al sale, cloro e acidi. Scopri la nostra gamma di prodotti Richiedi maggiori informazioni Nome Cognome Email * Si prega di compilare i campi richiesti. Telefono Azienda Oggetto Si prega di compilare i campi richiesti. U2lzdGVtaSBkaSBkcmVuYWdnaW8gcGVyIGltcGlhbnRpIGRpIGFjcXVhIG1pbmVyYWxlCjxwPjxzdHJvbmc+RGE6PC9zdHJvbmc+e3tmaXJzdC1uYW1lfX0ge3tsYXN0LW5hbWV9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5FbWFpbDo8L3N0cm9uZz57e2VtYWlsfX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+T2dnZXR0bzo8L3N0cm9uZz57e3N1YmplY3R9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5BemllbmRhOjwvc3Ryb25nPnt7YXppZW5kYX19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPlRlbGVmb25vOjwvc3Ryb25nPnt7cGhvbmV9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5NZXNzYWdnaW86PC9zdHJvbmc+e3ttZXNzYWdlfX08L3A+ Accetto la Privacy Invia Messaggio Altro dal blog

Differenze ghisa e acciaio inox… e l’evoluzione dei sistemi di drenaggio
Differenze ghisa e acciaio inox… e l’evoluzione dei sistemi di drenaggio
Leggera ma resistente, la ghisa ha il monopolio del settore metalmeccanico.
Per la sua duttilità, l'acciaio viene impiegato in numerosi utilizzi e ne esistono di diversi tipi.
Con l’evoluzione dei sistemi di drenaggio accanto ai prodotti in ghisa, come i chiusini, l’acciaio inox si è affermato sempre più.
Igiene, durata ed ecosostenibilità: i vantaggi dell’acciaio inox.
Simili, ma non affatto uguali. Ghisa e acciaio sono materiali che vengono spesso confusi tra di loro, tant’è la somiglianza. Essendo due leghe di ferro e carbonio, non c’è da stupirsi di questa affinità. Si tratta, però, di due elementi distinti, con le proprie specifiche caratteristiche. Ciò ne ha permesso una differenziazione d’ambito. Nei sistemi di drenaggio la ghisa per molto tempo è stata la protagonista, ma la situazione è cambiata con l’avvento dell’acciaio inox. Dura, fragile e resistente: le caratteristiche della ghisa Conosciuta in area mediterranea da circa 3000 anni, la ghisa è una lega ferrosa composta principalmente da ferro e carbonio. La sua produzione avviene negli altiforni, tramite la riduzione degli ossidi di ferro mediante la combustione del carbone. Le qualità principali che la caratterizzano sono:
l’alta percentuale di carbonio, tra il 2 e il 6%;
la relativa leggerezza (il peso specifico della ghisa varia dai 6,8 ai 7,3 kg/dm3);
il punto di fusione a 1150 °C, più basso rispetto all’acciaio.
La ghisa è un materiale duro, fragile, poco resistente alla flessione ma, viceversa, resistente a compressione e corrosione. Ha un’ottima fusibilità ed è facile da lavorare, nonostante non sia un elemento malleabile. Grazie a queste sue qualità, viene usata principalmente nel settore metalmeccanico. Esistono vari tipi di ghisa. Tra i più utilizzati ci sono la ghisa grigia, quella bianca e quella sferoidale, la migliore nelle caratteristiche meccaniche. E l’acciaio? Saldabile, tenace e duttile Composto anch’esso da ferro e carbonio, l’acciaio costituisce uno degli elementi più importanti del settore siderurgico. Viene prodotto a partire dalla ghisa madre che, utilizzando particolari forni detti convertitori, subisce una riduzione della percentuale di carbonio. Le sue caratteristiche fondamentali sono:
la bassa percentuale di carbonio, meno del 2%;
la maggior pesantezza rispetto alla ghisa. Oltre a una maggiore densità, l’acciaio ha un peso specifico che va dai a 7,5 a 10, 5 kg/dm3;
la temperatura di fusione più alta: 1435°C
Le caratteristiche dell’acciaio dipendono dalla quantità di carbonio contenuta. Generalmente presenta buone proprietà meccaniche, saldabilità, tenacità e duttilità. Viene utilizzato principalmente negli elettrodomestici, nel settore edile, in quello automobilistico e nella produzione di oleodotti e gasdotti. Si è soliti dividere gli acciai in cinque categorie:
al carbonio;
legati;
debolmente legati;
da utensili;
inossidabili.
L’avvento dell’acciaio inox nei sistemi di drenaggio Chiusini, caditoie e canalette. Fin dall’apparizione in Europa dei moderni sistemi di drenaggio, nel XIX secolo, ghisa e acciaio ne sono stati indiscussi protagonisti. Celebri, in tal senso, i chiusini in ghisa, in special modo quella sferoidale, tra i più diffusi nell’edilizia urbana. Il loro successo è facilmente spiegabile nelle qualità della ghisa, precedentemente descritte, e in particolare nella resistenza e nella leggerezza. A partire dagli anni Novanta, però, ha fatto il suo esordio sulla scena dei sistemi di drenaggio un nuovo attore, l'acciaio inox. La ragione di questo cambiamento è legata all’evoluzione della storia dei sistemi di drenaggio e all’applicazione in nuovi settori non legati esclusivamente allo smaltimento di acque reflue. La consapevolezza che i sistemi di drenaggio possono essere ricettacolo di germi e la necessità di ambienti salubri hanno aperto un nuovo capitolo nello sviluppo di questa tipologia di prodotti. Determinante nell’impiego sempre maggiore dell'acciaio inox è stato il successo nel settore alimentare. La sua popolarità è dovuta principalmente alle proprietà antibatteriche del metallo, una garanzia nel contrastare microbi e germi. L’acciaio inox si è quindi conquistato la sua nicchia comprendente, oltre al già citato settore alimentare, anche quello chimico e farmaceutico. Inoxsystem® è stata tra i pionieri nell’utilizzo dell’acciaio inox nei sistemi di drenaggio. Così facendo, l’azienda ha dato un contributo sostanziale allo sviluppo delle potenzialità del materiale in questo ambito. Ed è stata proprio la volontà di soddisfare al meglio le esigenze di questi settori a portarci a realizzare la linea di prodotti Inoxsystem® Total Hygenic che rispecchia tutti gli standard più elevati in materia di igienicità. (Leggi anche “La certificazione HACCP nel settore alimentare: facciamo chiarezza” ) Edilizia privata e pubblica: perché l’inox può fare la differenza Non sono solo il settore alimentare e quello farmaceutico, con le loro richieste di igienicità e sicurezza, a poter beneficiare dei vantaggi di sistemi di drenaggio in acciaio inox. L’acciaio inox, non a caso, si è via via ritagliato negli anni uno spazio anche in quegli ambiti che sono tradizionalmente prerogativa della ghisa. Un esempio sono le pavimentazioni e i garage delle abitazioni private, dove spesso viene preferita la versatilità dell’inox, ma non è raro neppure vedere piazze attorniate da canalette e chiusini in acciaio inox. Sia nell’edilizia privata sia in quella pubblica, l'acciaio inox presenta infatti diversi punti di forza, oltre a un evidente valore estetico che spesso trasforma i sistemi di drenaggio da semplici prodotti funzionali a elementi di design in grado di armonizzarsi perfettamente con l’ambiente in cui si inseriscono e anzi di arricchirlo. Ecco, allora, in sintesi i principali vantaggi di sistemi di drenaggio in acciaio inox:
l’ottima resistenza alla corrosione e all’ossidazione, che ne garantiscono una maggior durata nel tempo;
la maggior flessibilità rispetto alla ghisa, che ha permesso a Inoxsystem® di creare speciali flangiate di collegamento tra un elemento e l’altro. Queste permettono di raggiungere qualsiasi lunghezza evitando le infiltrazioni e garantendo la massima ermeticità nel tempo;
la richiesta di una manutenzione ridotta;
la maggior versatilità rispetto alla ghisa, in primis per quanto riguarda la pendenza;
l’ecosostenibilità, conferita dal fatto di essere un materiale riciclabile al 100%.
(Leggi anche “Sua maestà l'acciaio inox e i suoi irresistibili vantaggi”) Scopri la nostra gamma di prodotti Richiedi maggiori informazioni Nome Cognome Email * Si prega di compilare i campi richiesti. Telefono Azienda Oggetto Si prega di compilare i campi richiesti. RGlmZmVyZW56ZSBnaGlzYSBlIGFjY2lhaW8gaW5veOKApiBlIGzigJlldm9sdXppb25lIGRlaSBzaXN0ZW1pIGRpIGRyZW5hZ2dpbwo8cD48c3Ryb25nPkRhOjwvc3Ryb25nPnt7Zmlyc3QtbmFtZX19IHt7bGFzdC1uYW1lfX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+RW1haWw6PC9zdHJvbmc+e3tlbWFpbH19PC9wPgo8cD48c3Ryb25nPk9nZ2V0dG86PC9zdHJvbmc+e3tzdWJqZWN0fX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+QXppZW5kYTo8L3N0cm9uZz57e2F6aWVuZGF9fTwvcD4KPHA+PHN0cm9uZz5UZWxlZm9ubzo8L3N0cm9uZz57e3Bob25lfX08L3A+CjxwPjxzdHJvbmc+TWVzc2FnZ2lvOjwvc3Ryb25nPnt7bWVzc2FnZX19PC9wPg== Accetto la Privacy Invia Messaggio Altro dal blog